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domenica 29 aprile 2007

IL JKD: L'OPERA COMPIUTA

Il "Jeet Kune Do", la Via dell'Intercettazione del Pugno, è lo stile da combattimento di Bruce Lee.

Gli intenditori, i veri fans di Bruce e del Jeet Kune Do probabilmente mi staranno già criticando perché ho scritto stile e no "non stile". Ma seguitemi per favore....

Cos'é e cosa era il Jeet Kune Do? In cosa consisteva la sua tecnica, la sua filosofia? Morto il suo fondatore cosa ne è stato del Jeet Kune Do?

Ebbene cosa era il JKD lo dice lo stesso Bruce Lee durante il secondo episodio del telefim americano "Longstreet". Il titolo dell'episodio era, guarda caso, "The Way of the Intercepting Fist" ( vedi la foto che segue* )!.

Bruce, nei panni di Li Tsung, viene chiamato ad insegnare difesa personale al detective non vedente Michael Longstreet, interpretato dall'attore James Franciscus. Dopo aver accettato di insegnare Li, nel corso delle lezioni, illustra il suo metodo da combattimento che chiama Jeet Kune Do.

Nel telefilm Bruce spiega che il JKD è la Via dell'Intercettazione del pugno o del calcio.
Le capacità certamente individuali ed eccezionali di Bruce erano la velocità e la capacità di intercettare, anticipare l'attacco dell'avversario. Nel mentre l'azione dell'avversario cercava di andare a segno Bruce riusciva a colpire l'altro. L'anticipo era alla base del JKD.
Tra i tanti a confermare, nella realtà, la velocità, la capacità di intercettare di Bruce è Jesse Glover uno dei suoi primi allievi americani.

Se poi questa capacità può essere anche di altri è un altro discorso.
Ma il fondatore stesso del JKD ha scritto e detto che il JKD era un'arte in continua evoluzione. Cosa avesse fatto Lee se fosse vissuto? Avrebbe preferito la carriera di attore a quella di artista marziale? Avrebbe abbracciato la causa della Kickboxing?

Personalmente credo che avrebbe certamente gradito le Mixed Martial Arts. Il JKD era/è anche la ricerca dell'efficacia nel combattimento totale. Nella "Lost Interview" Bruce spiega che le Arti Marziali colpiscono con tutte le parti del corpo. Bruce aveva anche studiato le tecniche di lotta con il mitico Gene LeBell, che tra l'altro appare nel telefilm in questione.

La tecnica di Bruce nei primi anni americani era quella da lui scritta nel suo primo e unico libro, "Chinese Gung Fu: The Philosophical Art of Self Defense", vedi la prima foto.
Negli anni seguenti poi il suo allievo/amico Dan Inosanto inizia ad insegnargli delle tecniche, i bastoni dell'Escrima ad esempio, delle Arti Marziali filippine. Avrebbe seguito, se fosse vissuto, Lee l'amico Inosanto?

Per Bruce il JKD era togliere ogni giorno piuttosto che aggiungere, questo è certo. Come è sicuro che il JKD era una ricerca personale. Il JKD di Bruce lasciava libertà d'espressione personale nel combattimento. Per Lee il JKD era solo un nome.

Il JKD è un paradosso, perché ha i suoi principi e quindi è un'opera compiuta ma nello stesso tempo è anche disposto a mutare. Il JKD è, quindi, lo stile-non stile di Bruce Lee.

* la foto è tratta dal sito:http://www.bruceleedivinewind.com

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto interessante! Non ci crederai ma ti stavo per spedire un post proprio sul JKD e Bruce Lee. Ho in mente qualcosa sullo Shaolin...mi faccio sentire presto.
Ciao Andreashaolin

Romano Scaramuzzino ha detto...

Ciao Andreashaolin e bentornato!

Scrivi su quello che vuoi, naturalmente anche sul JKD e Bruce.

A presto, Romano