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LA KICKBOXING A CATANZARO: L'INIZIO

Il 29 gennaio del 1985, presso il palazzetto dello sport di Catanzaro, si svolse la prima manifestazione di Kickboxing nella città capoluog...

sabato 31 marzo 2007

VIDEO: CALCIO DI P.AERTS

Vuoi sapere perché viene soprannominato "The Dutch Lumberjack" (il boscaiolo Olandese)Peter Aerts*?

Vedi questo mini video e lo capirai.....



Tra l'altro si nota la differenza per come viene eseguita la tecnica di calcio nella Muay Thai rispetto alle Arti Marziali.

*Se vuoi leggere la sua scheda, vedi il post pubblicato su questo Blog il 3 maggio'06.








venerdì 30 marzo 2007

KICKBOXING K-1, NOTIZIE EVENTI





Il prossimo 28 aprile si disputerà alle Hawaii, USA il K-1 World GP 2007. Di seguito potete leggere i nomi dei combattenti e i loro abbinamenti iniziali nei match.


Interessante sarà il super fight Remy Bonjask* contro Glaube Feitosa*, 3 round da 3 minuti con la solita possibilità dell'extra round.


*Se vuoi leggere la scheda di Bonjasky leggi il post pubblicato su questo Blog il 14 maggio'06, quella su Feitosa è pubblicata con il post del 20 ottobre '06.



martedì 27 marzo 2007

I LIMITI DELLA KICKBOXING, ultima parte

continua dal post precedente

Se non hai classe, talento in ogni cosa che fai puoi arrivare fino ad un certo punto ma non oltre. Così è anche nella Kickboxing.

La Kickboxing è uno sport, uno sport da combattimento e quindi la preparazione atletica ha un aspetto fondamentale nella sua pratica. Forse oggigiorno anche troppo.

Questo è un limite, il secondo* limite di questo sport. L'eccessiva attenzione alla pratica atletica, trascurando magari quella tecnica, crea atleti forti, resistenti che basano il loro valore sulle loro capacità fisiche, capacità che però svaniscono col tempo.

Se abbandonate la pratica della KB la prima cosa che vi lascierà è proprio la vostra preparazione atletica l'ultima sarà quella tecnica e naturalmente la classe. Una pratica basata soprattutto a livello atletico vi lascierà vuoti. Incomincierete ad ingrassare e la pratica della kb sarà stato solo una parentesi della vostra vita.

Se volete potrà essere così, se volete invece che la kb vi accompagni per molti anni della vostra vita seguite i miei modesti consigli.

1°) Fondamentale è trovare un bravo insegnante che alle basi della vostra kickboxing porrà la tecnica. Tanta, di tecnica, tanta. Vi innamorerete di questo sport, quindi, anche scoprendo la grande differenza che c'è tra un calcio tirato alla buona e quello, invece, eseguito con tecnica. Diffidate dagli atleti e dagli insegnati con tanti muscoli e poca tecnica, diffidate.

2°) Se praticate la parte agonistica della kb dovete curare moltissimo l'allenamento atletico. Questo non è un controsenso a quello che ho scritto prima, se a monte c'é la tecnica! L'allenamento che aumenterà la vostra resistenza a livello cardiovascolare, la potenza nei vostri pugni e calci è basilare. Corsa, salto della corda, pesi, riprese al sacco, ai colpitori, saranno fondamentali nel vostro training.

3°) A conclusione della vostra carriera agonistica, breve o lunga che sia, a conclusione dei vostri anni giovani che vi hanno dato motivazioni, tempo e forza fisica e mentale per coltivare, perseguire l'efficacia nel combattimento vi rimarrà il bagaglio tecnico e una valida esperienza che potrete mettere al servizio degli altri con l'insegnamento.

4°) In questo periodo dovreste tenere costante, anche se con carichi e frequenze minori, proprio la parte atletica della kickboxing che diventerà per voi una sorta di fitness. Scoprirete, quindi, i benefici di questo tipo di allenamento che non vi abbandonerà mai. Con lo streching, l'allenamento cardiovascolare e l'uso moderato dei pesi insomma sarà per voi una gioia scoprire nella kickboxing il suo valore nel campo del benessere fisico. Valore che altri già conoscono anche se a discapito dell'efficacia nel combattimento, con la pratica dell'aerokickboxing.

In questo modo la kickboxing non sarà, sempre se a voi interessa, sport per una stagione.

* per il primo leggi il post precedente

giovedì 22 marzo 2007

I LIMITI DELLA KICKBOXING, 1a parte


Ho praticato ed insegnato la Kickboxing e conosco - quindi - personalmente anche i limiti di questo sport. E pur essendo un fautore della KB stessa vorrei condividere con voi questa mia riflessione.
Con la premessa - però - di ricordare quello che ben sappiamo e cioé che tutti gli sport possono creare nei loro praticanti traumi e infortuni e che anche le Arti Marziali - praticate a suo tempo pure dal sottoscritto - non sono esenti da questi rischi, anzi!
Per me - in sostanza - due sono i limiti della KB: l'usura del corpo dell'atleta connesso anche al rischio infortuni e il troppo "atletismo" di questo sport.
- L'usura del corpo e il rischio infortuni
Quando parliamo di kickboxing intendiamo quello sport da combattimento che include varie specialità, dalla kickboxing semi contact, alla kb light contact, alla kb full contact addirittura anche alla thai boxe. Almeno in questa sede accettiamo in questo senso il termine di kickboxing.
Questo per premettere che l'usura del corpo e il rischio infortuni dipendono e variano anche da quale specialità praticata.
Comunque sia soprattutto ginocchie, tibie sono soggette ad essere maggiormente esposte ad usure e infortuni.
Le ginocchie. A furia di tirare calci, saltare il ginocchio dell'atleta viene sottoposto a sforzi e a risentirne sono le cartilagini stesse. Tra l'altro eventuali contrasti, la sfortuna di combattere con principianti (da evitare!!!!) può causare danni ai menischi o al legamento crociato del ginocchio stesso.
Le tibie. Anche se in gara, non per quelle della thai, si utilizzano le protezioni le nostre tibie sono spesso soggette a traumi o microtaumi. Con il passare del tempo, se non sappiamo proteggerle e curarle, le tibie possono danneggiarsi.
Esiste poi l'infortunio che avviene durante il combattimento, lo sparring. Setto nasale e costole sono le parti più a rischio. Gli incidenti non dovrebbero avvenire ma possono capitare. Se questo avviene - però - l'auspicio è che succeda solo tra combattenti esperti, che hanno consapevolezza del rischio stesso. L'infortunio accade - quindi - non per imperizia ma perché può far parte di questo sport.
Personalmente ho conosciuto un grande professionista della kickboxing full contact. Combattere era il suo mestiere, veniva pagato per questo.....ma il suo setto nasale era rovinato. Ma questa era la sua professione!
Non è bello che invece questo tipo di infortunio accada tra principianti.
Purtoppo in Italia non esiste una legislazione che tuteli il praticante perché chiunque può diventare un istruttore di KB, chiunque può insegnarla. Tra l'altro questo sport e le sue regole non sono ancora molto conosciute. C'é molta confusione. E nella confusione si possono inserire i cattivi maestri.
Non è da sottovalutare, poi, che pur di guadagnare i titolari delle palestre non si fanno scrupolo di inserire tra i loro istruttori chi in effetti non ha l'esperienza per farlo e pur di aumentare i propri iscritti accettino di far praticare i corsi di kickboxing a chi non ha proprio la testa a posto....
L'immaturità dei cattivi maestri, allievi fuori di testa e alcuni titolari di palestre contribuiscono a creare gli infortuni nella kickboxing.
continua....

martedì 20 marzo 2007

L'UNICO MATCH SENZA REGOLE....

Nella foto potete vedere l'unico combattimento senza regole disputatosi su un ring...


Ovvero quando l'uomo diventa un animale o forse peggio....

martedì 13 marzo 2007

KICKBOXING: la scheda di BUAKAW POR.PRAMUK

Chi è quel tailandese che combatte così bene nei tornei di kickboxing K-1?

Il suo nome da atleta è Buakaw Por.Pramuk, quello reale è Sombat Banchamek.

Buakaw è nato in Tailanda, Surin province, l'8 maggio del 1982 ed ha inizato ad allenarsi nella Muay Thai sin dall'età di 8 anni (!!!).

A 15 anni si reca a Bangkok per allenarsi presso il Pro.Pramuk Gym.

Ecco la sua scheda:

- height: 5 feet 9 inch
-weight: 152 lbs
-titoli:
Lumpinee Stadium Lightweight 2nd Place
Former Professional MuayThai Authority of Thailand Featherweight Champion
K-1 World Max 2004 Champion
K-1 World Max 2005 Finalist - K-1 World Max 2006 Champion

Recentemente, il 5 febbraio scorso durante il K-1 World Max 2007 Japan Tournament (vinto dal giapponese Yoshihiro Sato) ha vinto il super fight contro Tsogto Shinobu Amara. Il suo sito web, interessante, è http://www.buakaw.net/ .

sabato 10 marzo 2007

LINK di VIDEO ARTI MARZIALI E KICKBOXING

In questo post trovate alcuni link di video sulle Arti Marziali e la Kickboxing.
Eccoli:

- video KO di Taekwondo: http://www.metacafe.com/w/243560/

- video dimostrazione di Taekwondo:http://www.metacafe.com/w/43280/

- video Remy Bonjasky contro Bob Sapp: http://www.metacafe.com/w/159485/

- video su Bob Sapp:http://www.metacafe.com/w/179625/
Pride, "Minotauro contro Bob Sapphttp://www.metacafe.com/w/76306/
Mirko Crocop contro Bob Sapp:http://www.metacafe.com/w/200088/

- video Mike Tyson contro Bob Sapp:http://www.metacafe.com/w/155859/

- video sulla Difesa Personale:http://www.metacafe.com/w/30184/

- video sul Wushu:http://www.metacafe.com/w/76329/

- video KO Semi Contact:http://www.metacafe.com/w/52956/

- video Freestyle Jiujitsu:http://www.metacafe.com/w/68867/

- video su Bruce Lee*:http://www.metacafe.com/w/92068/

*interessante

- video sull'Aikido:http://www.metacafe.com/w/22342/

- video sul Kyokushin Karate:http://www.metacafe.com/w/46351/

- video sulla Kickboxing:http://www.metacafe.com/w/20387/

- video sulla Kickboxing*:http://www.metacafe.com/w/32011/

* vedrai l'effetto di una parata con il ginocchio su un low kick!!!!

Buona visione.




mercoledì 7 marzo 2007

LA KICKBOXING E' VIOLENTA?

Sera, sto vedendo dei match di kickboxing su "Eurosport" ma mi stufo. Cambio canale e mi sintonizzo su raitre.

"Chi l'ha visto" racconta la storia di una signora che è alla ricerca di una sorella. Sorella che appena nata fu messa sotto l'acqua calda dalla propria mamma. Il tentativo di ucciderla, grazie a Dio, fallisce. La madre va in struttura psichiatrica ma ritorna maltrattando le due figlie rimaste. Dell'altra si perdono le tracce, da qui la ricerca della sorella di ritrovarla.

Mi risintonizzo su "Eurosport", meglio la kickboxing....

A proposito di kickboxing, ieri sera, a trasmissione iniziata, vedo il programma "Il Bivio...." condotta da Enrico Ruggeri. Si narra la storia dell'ex campionessa del mondo di kickboxing Chantal Menard.

Storia dura, drammatica. Chantal, da piccola, viene abusata da un suo parente. In seguito un matrimonio sbagliato con un marito violento.

Per caso poi Chantal scopre la Kickboxing.

In Italia, sotto la guida di Carlo Di Blasi, incanala la sua rabbia in questo sport diventandone una star. Si susseguono altri successi in vari ambiti lavorativi.

Chantal Menard ce l'ha fatta. Vince il suo combattimento più duro, anche se le cicatrici rimangono.

Lei stessa reputa un assassino il parente che l'ha violentata, perché dice:"Ha ucciso una parte di me!".

Chantal intanto organizza a Milano dei corsi di difesa personale per ragazze e invita le stesse che subiscono violenze a denunciare, a telefonare ai vari numeri verdi che sono a disposizione in questi tristi casi.

Morale? Quando si sale sul ring, conosci l'avversario e ci sono le regole. Nella vita e tra le mura domestiche le regole non esistono e soprattutto il tuo avversario non lo conosci.

E' la kickboxing violenta, quindi??

venerdì 2 marzo 2007

K.B. FULL CONTACT: I COLPITORI/ALLENAMENTO

Nella kickboxing full contact la conoscenza e la pratica del pugilato è fondamentale.

In questo post vedete la tecnica di pugilato di un grande campione - anche se del passato - di full contact, Jean Ives Theriault.

Nelle prime sequenze fotografiche Theriault mostra l'esecuzione del diretto sinistro, poi di quello destro. Seguito dal montante sinistro, gancio sinistro ed infine il montante destro.




Nell'altra sequenza, l'esecuzione delle tecniche di pugno sui colpitori.

Gancio destro, montante sinistro e destro di seguito e conclusione con un gancio sinistro.

Le tecniche di pugilato sono tre: diretto, gancio e montante ma diverse sono le loro applicazioni.

La pratica del pugilato e la consapevolezza della sua efficacia divise, all'epoca, i tradizionalisti dai pioneri della kicboxing ma nello stesso tempo diede il via, insieme alle nuove metodiche di allenamento, alla pratica del combattimento con i calci del Karate o del TaeKwondo insieme alle tecniche di pugilato.

Questo nuovo sport fu chiamato ai suoi esordi in America Kickboxing mentre in Europa Karate Full Contact. Il resto, come si suol dire, è storia....