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venerdì 18 maggio 2007

BULLI NELLE SCUOLE? CHIAMATE C.NORRIS

Bullismo nelle scuole? Chiamate Chuck Norris !!
Veramente il fenomeno del bullismo nelle scuole italiane sta riempiendo le cronache.

Studenti che molestano quelli sfortunati e deboli, insegnati che si fanno mettere i piedi in testa dai propri alunni o insegnanti stessi che partecipano alle bravate degli studenti.

Non è colpa della tecnologia, dei telefonini, che tra l'altro non fanno altro che denunciare gli autori stessi delle bravate. Pensate, i bulli sono così stupidi che si autodenunciano. Figuratevi.

Il problema è quando i bulli diventano branco, capace quindi di reati infamanti come la violenza sessuale.

E' il problema delle baby-gang o delle vere e proprie gangs giovanili. Fenomeno da molto tempo conosciuto negli Stati Uniti.

Pensate, Chuck Norris ( http://www.chucknorris.com ) da anni combatte con successo il disagio giovanile dei ragazzi americani con il suo programma Kick Drugs of America( http://www.kick-start.org ).

Possono le Arti Marziali risolvere questo problema? Da sole certamente no, ma possono contribuire a formare una nuova mentalità, un nuovo stile di vita nei ragazzi.

La fatica, l'allenamento, la disciplina tipica delle Arti Marziali è riuscita ad allontanare tanti ragazzi dai cattivi modelli.

Per i giovani occorre l'esempio. Invece dei cattivi maestri hanno bisogno dei buoni maestri e al di là delle figura un pò ridicolizzata di Chuck Norris attraverso i Chuck Norris Facts, il buon Chuck è riuscito sul serio - attraverso la sua Fondazione - a rieducare tanti giovani.

Si può pensare ad un programma serio, studiato per portare le Arti Marziali nelle scuole italiane? Sì. Si può pensare ad inserire dei corsi gratis pomeriadini. Provare non costa nulla.

Un metodo c'é, ci vuole però anche la buona volontà delle istituzioni e delle famiglie per far si che invece di figli idioti si formino figli responsabili.

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