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LA KICKBOXING A CATANZARO: L'INIZIO

Il 29 gennaio del 1985, presso il palazzetto dello sport di Catanzaro, si svolse la prima manifestazione di Kickboxing nella città capoluog...

sabato 29 luglio 2006

ARTI MARZIALI: LA REGOLA


Non so se le Arti Marziali si praticano così come le praticavo anch'io. Forse queste arti non potendole "scollegare" alla trasformazione della società attuale sono praticate in modo diverso rispetto ai miei tempi.

Gli appassionati ed i praticanti di queste discipline sanno bene che queste sono state influenzate profondamente dal mondo culturale nelle quali sono nate.

La filosofia, la cultura, la religione le hanno sensibilmente condizionate.

Ma quello che accomuna tutte le Arti Marziali sono i valori morali come la disciplina, il rispetto, etc.
Un valore delle arti da combattimento orientali è la regola!

Pensate che oggi la regola è un principio condiviso fra i praticanti? Vediamo.
Premettendo che la regola, così come gli altri valori-principi, non è solo appannaggio delle AA.MM. ma di tutti gli sport( infatti se un'atleta vince un gara dopandosi viola la regola che vuole che la vittoria si raggiunga solo con le proprie forze e non facendo uso di sostanze illecite) quali sono le regole principali delle Arti Marziali?

Certamente arrivare puntuali agli allenamenti, usare rispetto verso il Maestro e gli allievi più anziani e questi, insieme al Maestro, essere esempi di umiltà e non di semplice autorità derivante dall' alto grado acquisito, etc.

Ma qual'è la regola principe delle Arti Marziali? Quella di onorarle!
Se un........maestro, durante una gara, va da un arbitro di linea per raccomandare il proprio allievo cosa insegna tale..maestro ai suoi allievi? Insegna che nella vita e quindi nelle AA.MM. è lecito barare, rubare. La tale cosa porta disonore alle Arti Marziali. Oppure cosa può insegnare un presunto....maestro(?!?) che pensa di aver "rubato" tutto il repertorio tecnico del suo insegnante in poco tempo proponendosi lui stesso come maestro? Insegna ai suoi allievi che per danaro, per pochi sporchi euro, per avere..una "carica" qualsiasi si può tradire anche colui che lo aveva accolto come allievo. Anche questa volta la regola è stata infranta e così sono declassate le arti, gli sport da lui rappresentate! E' l'Arte,infatti, che fa l'uomo ma anche viceversa.

Tra l'altro è proprio vero quel proverbio che ho letto su una rivista del settore, citato da un Maestro, e cioé QUANDO IL SOLE TRAMONTA L'OMBRA DEI NANI SI ALLUNGA .

Personalmente ho praticato ai miei inizi un'arte nella quale era ed è vietato usare le tecniche di pugno. Una bella arte marziale. Però, poiché tale regola non mi apparteneva ,ho cambiato disciplina fin quando ho scoperto uno sport da combattimento. Ma cosa avrei fatto se allora avessi usato le tecniche di pugno in quel contesto? Avrei infranto la regola ,l'arte e me stesso. Già perché molti non arrivano a capire che tradendo l'arte si tradisce e si manca di rispetto soprattutto a se stessi.

Ma ci sono anche gli esempi positivi. Gli allievi di un insegnate che non potendo insegnare più come tale lo riaccolgono come prima. Questi bravi ragazzi hanno applicato la regola. Quella dell'amicizia, della solidarietà. Bravi.

E qual' la regola per esser un campione? Voi pensate veramente che basta una coppa, una cintura nera, un campionato vinto (anche mondiale) a fare di un uomo, di una donna un campione? Chi è il migliore :chi vince una gara olimpica scoprendosi dopato e squalificato poi o chi vince un'olimpiade per disabili con le sole proprie forze? State, insomma, con Mike Tyson o con Mohammed Alì?

Io non sono un Maestro. E' la mia regola a dirmelo!



n.b.: nella foto vedete il Gran Maestro Mas Oyama con le sue "regole"!

POST correlati alle ARTI MARZIALI che potete trovare in questo BLOG:
-archivio aprile 2006 in inglese "Judo:Win yielding..also in the life"
- archivio aprile 2006 "Arti Marziali e Fitness:connubio possibile?"
-archivio maggio 2006 "Arti Marziali:quando cedendo si vince.."
-archivio maggio 2006 "Il Maestro nelle Arti Marziali"
-archivio maggio 2006 "Arti Marziali:l'allievo"
- archivio maggio 2006 "Arti Marziali: il riscaldamento atletico"
-archivio maggio 2006 "Arti Marziali: il riscaldamento atletico pre gara"
-archivio luglio 2006 "Arti Marziali, ma non solo...."

mercoledì 26 luglio 2006

BRUCE LEE in THE GAME OF THE DEATH, VIDEO RARO!!

Pensavo di aver visto tutti o quasi tutti i video su Bruce Lee, ma mi sbagliavo! In questo post potete vedere un video con le immagini rare di Bruce Lee, l'innovatore delle Arti Marziali,nel suo film incompiuto "The Game of The Death". Bruce Lee combatte contro Dan Inosanto nella Pagoda di fronte a due amici. Imperdibili le immagini mai viste del combattimento fra i due con i bastoni dell'escrima e con i nunchaku. La scena di combattimento con i nunchaku credo che nel suo genere sia la più bella nel cinema delle Arti Marziali.Un video imperdibile per la sua rarità!

lunedì 24 luglio 2006

ALESSIO SAKARA: un italiano nell'UFC

Conosco poco il mondo delle Mixed Martial Arts e quindi i vari
tornei conosciuti come Ultimate Fighting Championship, Vale Tudo, Pride etc. ed i suoi combattenti.

Certo ho visto dei video, conosco i principali atleti, ho scritto pure degli
articoli su di loro. So della fama e della bravura della famiglia Gracie ma
sulla tecnica a terra, sui nomi delle tecniche stesse la mia conoscenza è
insufficiente.

Rimango un pò perplesso quando in questi tornei si vedono combattimenti veramente all'estremo, facce gonfie di pugni e con molto sangue, ma......rimango affascinato dalla tecnica dei vari Rickson, Royce Gracie e di altri combattenti. Come dire è uno spettacolo, quello delle
Mixed Martial Arts, che mi attira ma che non condivido totalmente.

Sono molto contento invece che un italiano ,Alessio Sakara di Roma ,sia nel circuito dello
UFC (vedi il sito ufficiale www.ufc.com dal quale è tratta anche la foto). Per caso sentendolo commentare dei combattimenti su Eurosport ho saputo della sua bravura, lui che si è anche trasferito in Brasile per migliorare la sua tecnica con i migliori del settore , che ha conosciuto Antonio Inoki ed è anche pugile deve essere un ragazzo con un gran cuore ed una forte fede in quello che fa.

Quindi complimenti ed auguri Alessio Sakara !!

Il suo sito è: www.alessiosakara.com .

ALTRI POST sull'argomento nel BLOG :
- archivio aprile 2006: "SI ALLE MMA NO AL CIRCO.."
- archivio giugno 2006: "RICKSON GRACIE:il combattente, l'uomo"
- archivio giugno 2006 foto "GRACIE JIU JITSU IN AZIONE: FOTO"
- archivio giugno 2006 "GRACIE JIU JITSU"


mercoledì 19 luglio 2006

BRUCE LEE E LE ARTI MARZIALI,2A ed ultima parte

continuazione del post del 16 giugno
2006.....

Dopo aver combattuto con chi lo aveva sfidato (nel 1964 nella sua piccola palestra di Oakland), vincendo in breve tempo, Bruce Lee si era accorto di un suo eccessivo dispendio di energie spese nel combattimento.

Aveva percepito ,quindi, che doveva dedicarsi in modo più specifico nella preparazione atletica necessaria in quello che poi chiamò il combattimento reale .

Lui ,che aveva avuto una prepazione nelle arti marziali, nel Wing Chun cinese in modo particolare, doveva per forza di cose mutare le sue metodiche di allenamento. Quindi maggiore attenzione verso l'allenamento cardiovascolare ( corsa, corda, etc.), al potenziamento fisico tramite i pesi per ottenere più che volume potenza nei muscoli.

I fan di Bruce sanno quanto lui si dedicasse, tra l'altro, agli esercizi isometrici utili per la resistenza e la forza. Ma questo articolo non è dedicato alla preparazione atletica del grande Bruce. Più che altro vorrei analizzare quali furono i principali motivi per cui il "piccolo drago" fu tra le principali persone che contribuirono alla trasformazione ed evoluzione delle Arti Marziali stesse.

Certamente la certezza, la consapevolezza, lui di razza cinese ma nato in America, che senza un serio condizionamento atletico basando il proprio allenamento solo sulle tecniche tradizionali e quindi sulle forme non si andava tanto lontano lo aveva dato suscitando la polemica dei cosidetti "tradizionalisti".

Nell'agosto del 1964 quando il padre del Kenpo americano, il mitico Ed Parker, lo invitò per una dimostrazione nel suo International Karate Championships , Bruce diede ampia dimostrazione della sua tecnica, della sua forza e del suo nuovo modo di interpretare il combattimento. Già, perché colui che tramite quella dimostrazione riuscì ad ottenere un ruolo principale nella serie televisiva americana The Green Hornet con il ruolo di Kato ( ve lo ricordate?) si esibì in un breve combattimento. Cosa c'é di strano direte voi? Nulla se non che Bruce Lee ed il suo allievo indossavano un caschetto, un corpetto preso dal baseball, dei parastinchi sempre di questo sport. Bruce aveva introdotto così il concetto del combattimento con le protezioni.

Nei suoi anni trascorsi in America Lee fece amicizia con i più grandi maestri di arti marziali. Tra questi John Rhee, il padre del TaeKwondo americano che vedete insieme in allenamento nella foto sopra. E fu proprio il maestro Rhee a creare le prime protezioni ovvero parapiedi e guantoni che saranno poi perfezzionati nel corso degli anni ad uso e consumo per il full contact kickboxing.

Che poi proprio colui che viene idendificato con la kickboxing, essendone stato tra i primi se non il primo a combattere in una sorta di full contact ( senza calzari, con le scarpette) in un ring con i guantoni, colui che è stato decretato il più grande karateka della storia ovvero Joe Lewis si allenasse tramite lezioni private con Bruce Lee non è da poco conto. Anche se il grande Joe Lewis tiene a precisare oggi che non combattè mai con Lee e che l'unico a vederli in allenamento fu Ted Wong (vedete se volete le interviste da lui rilasciate presso i siti: www.realfighting.com e www.bruceleereview.co.uk ). Comunque i due erano uniti anche da una grande passione :quella verso il pugilato . La nobile arte che adesso è ritenuta indispensabile nel repertorio di chi vuole praticare gli sport da combattimento .

Come non ricordare tra gli amici ed i patner di allenamento di Bruce Chuk Norris, che vedete insieme nell'altra foto con Bob Wall ?? Tutta gente, questa, da Joe Lewis a Chuk Norris che erano sulla vetta del point karate americano praticato allora in quegli anni ed oggi considerati grandi artisti marziali o fautori dello sport da combattimento oggi conosciuto con il nome di kickboxing .

Bruce Lee non trascurò nemmeno le tecniche di judo, di lotta. Uno dei suoi maestri in queste discipline fu anche Gene LeBell !!

Nel 1972 quando stava preparando il film Game of the Death incluse volutamente delle scene di lotta con il suo amico ed allievo Kareem Abdul-Jabbar. Scene di lotta a terra con tecniche di judo simili a quelle che vediamo nei vari UFC, Vale Tudo.....

Bruce Lee non fu il più grande, il più forte ma sicuramente fu fra quei pochi ma indimenticabili personaggi che evolserro le Arti Marziali in quello che oggi conosciamo e certamente il miglior attore di film sulle arti marziali di tutti i tempi che grazie a lui ebbero tanta pubblicità nel mondo.

Lui, Lee Jun Fan nato nell'Anno del Drago e che se ne andò lasciandoci la sua eredità fatta di tanta passione e dedizione un caldo giorno del luglio del 1973 !

Nello specifico altri POST su BRUCE LEE in questo BLOG :

- archivio aprile 2006: "Sequenza fotografica di un allievo di Bruce Lee";

- archivo giugno 2006: "Bruce Lee e le Arti Marziali";

- archivio luglio 2006: "Bruce Lee oggi su Sky Cinema Classic" .

venerdì 14 luglio 2006

KICKBOXING K1: i super fight recenti ! 1A parte


Eurosport ha trasmesso qualche sera fa i super fight relativi alla KICKBOXING K1 che si sono svolti nei migliori ring del mondo. Combattimenti, questi, che ci porteranno nel corso dei mesi alle finali del famoso TORNEO K1.

Questi i super fight (di tre round ciascuno)trasmessi :

Peter Aerts contro Semmy Schilt.
Sfida,questa tra due olandesi. Il talento e l'esperienza del grande Peter contro Schilt, ultimo vincitore del torneo. Aerts, 35anni con 110kg. di peso e 192cm. di altezza. Schilt, 32anni, 129kg. e 2metri e12cm. di altezza (!).

In questo incontro si è vista l'esperienza, la tecnica di Peter (da una vita combattente ed atleta di
MUAY THAI )contro la fisicità ovvero l'altezza di Schilt. Aerts, tenendo la guardia ben chiusa cercava di chiudere la distanza anche per non offrire l'opportunità all'avversario di sfruttare le sue lunghe leve. Considerate che Schilt, tra l'altro, quando si avvicina ai suoi avversari gli basta alzare le gambe per creare delle pericolose ginocchiate specialmente quando è vicino all'avversario stesso. Due richiami, due penalizzazioni subite da Schilt hanno influito sul verdetto della giura che giustamente, secondo me, ha decretato vincitore Aerts.

RAY SEFO contro FRANCOIS BOTHA ,questo il secondo incontro.
Sefo, 35anni con 111kg. di peso e 183cm. di altezza si incontrava con Botha, 37anni, 190cm. di altezza e 117kg. di peso ed un'esperienza di pugile.

Questo incontro, che definerei la morte della thai boxe e della kickboxing in generale ha visto Botha, fermo sulle gambe, attendere il suo avversario nella ricerca di poterlo colpire con i pugni e senza tentare (almeno !) di eseguire una tecnica di calcio. Sefo, invece, mi ha stupito ! Ha tirato non solo low kick, ma anche calci ad ascia ed all'indietro alla scopo di colpire al fegato Botha. Bravo! Inoltre non è stato mai timoroso nello scontrarsi e confrontarsi con le tecniche di pugilato dell'avversario. Vince, naturalmente, Sefo.

S. LEKO contro RUSLAN KARAEV .
Questo match ,con atleti di peso inferiore ai precedenti ,è stato più veloce e più tecnico. Finalmente !. Il tedesco Leko, 32anni con 96kg. di peso e 187cm. si confrontava con il russo Karaev. Quest'ultimo novità eccellente dell'ultimo K1. Karaev, 23anni, 95kg. e 188cm. di altezza.

Karaev che a me sembra combattere più da "fullcontactista" che da thai boxer ha tirato di tutto in questo match, come sempre. Dai pugni alle tecniche di gambe. Più esperto, più concentrato, più maturo invece Leko. Buoni i suoi low kick sia in attacco che in difesa. Su dei colpi portati in modo un pò maledestro dal russo cade Leko e viene contato. Ma alla terza ripresa, mentre Karev stava per tirare un calcio, in anticipo il tedesco lo colpisce con un pugno che manda a terra il russo. Bravo Leko e male per Karaev che dimostra la sua non concentrazione e maturità agonistica. Vince Karaev grazie anche ai due conteggi subiti da Leko. Karev,comunque,potrebbe dare molto di più a se stesso ed al K1.

gli altri incontri(e le mie valutazioni finali) nel prossimo post: Musashi vs Schilt, L. Van Dams vs Semmy Schilt, Boniasky vs Le Banner, Choi vs Schilt .


SU QUESTO BLOG puoi trovare ALTRI POST sulla KIKCBOXING/K1 :

- archivio di aprile 2006 : "KICKBOXING FULL CONTACT"
- archivio di aprile " : "KICKBOXING K1: i migliori, la scheda di J.LE BANNER
- archivio di maggio " : in inglese "KICKBOXING K1 JEROME LE BANNER"
- archivio di maggio " : "KICKBOXING K1 i migliori, la scheda di PETER AERTS"
-archivio di maggio " : "KICKBOXING 1, la scheda di SEMMY SCHILT"
-archivio di maggio " : "KICKBOXING K1, la scheda di REMY BONJASKY"
-archivio di maggio " : "KICKBOXING, la scheda di R. ROUFUS"
-archivio di giugno " : "BOB SAPP,"LA BESTIA " DEL K1 "
-archivio di giugno " : "KICKBOXING K1, la scheda di MUSASHI"

giovedì 6 luglio 2006

BRUCE LEE oggi su SKY Cinema Classic

Se siete dei fan, degli ammiratori di BRUCE LEE non potete perdervi di vederlo in azione ,oggi, nel film "L'INVESTIGATORE MARLOWE" del 1969 in programmazione su SKY Cinema classics alle ore 19.10 (almeno così dovrebbe essere come da presentazione Sky).

Nel film Bruce Lee ha una piccola apparizione di qualche minuto sufficienti, però, perché si possa
vedere la sua tecnica ed ammirare il suo carisma di attore.
In questi film lo vedrete prima della grande fama che avrà con i suoi film nel cinema ma è un piacere ammirarlo in un
bel calcio frontale in volo.....

I fan avranno già visto la scena....
Ricordate che di solito Sky ripete a breve distanza i film trasmessi di recente quindi se lo perdete oggi fate attenzione prossimamente.

Solo per i super fan di Bruce Lee !!

POST già pubblicati su BRUCE LEE su questo BLOG :

- 26 aprile 2006 : FOTO:VEDI LE TECNICHE in sequenza di un allievo di Lee
- 6 giugno 2006 : BRUCE LEE e LE ARTI MARZIALI

mercoledì 5 luglio 2006

ARTI MARZIALI, ma non solo...


Sono stato lontano dai miei Blog per cause di forza maggiore...Il modem che mi permetteva il collegamento ad Internet si era rotto. Ma adesso rieccomi quì e vi presento questa mia riflessione.

Dovete sapere che...ai miei tempi.....chi praticava un'Arte Marziale dedicava gran parte del proprio tempo, della propria giornata a queste discipline.
I nostri interessi, anche verso altri sport, erano limitati. Ma alcuni di noi, anche cambiando arte, si sono dissociati da questo modo di pensare.

Ma pensate che con il passare del tempo le cose sono cambiate?Ricordo che qualche anno fa ho letto su una rivista specializzata le dichiarazioni di un bravo maestro ed eccelso altleta di karate che tra gli obiettivi della sua vita (!!) vi era quello di tirare il calcio frontale come il suo maestro..........

Ancora oggi ci sono persone che dell'arte marziale ne fanno non una passione ma un'esclusivo pensiero di vita escludendo dai loro interessi quelli comuni a tutti. E ciò, pur rispettando le loro scelte, è sbagliato. Anche il grande Maestro G.Funakoshi (che vedete nella foto) era, a modo suo, un letterato. Egli si dedicava alla scrittura ed altro. Come dire..oltre le arti marziali c'é di più ed allargando il tema possiamo senz'altro proclamare che oltre i muscoli c'é di più..!

Ancora oggi ci sono praticanti e maestri che affermano:"..dal Karate derivano tutte le arti marziali.." oppure "..il Wushu è l'arte marziale più completa.." e frasi simili. La musica non cambia, anche se è meno frequente, fra i cultori degli sport da combattimento. Infatti c'é chi dice che "...la Muay Thai è la disciplina più forte.." e simili. E' proprio vero che l'uomo, la politica..ed i soldi dividono ciò che lo sport unisce e l'eccesso di fisicità dalla cultura e dall'intelligenza.

Arti marziali,ma non solo......


-se vuoi leggi il mio altro Blog: www.romanoscaramuzzino.blogspot.com

Altri POST relativi alle Arti Marziali su questo Blog:

- 4 aprile 2006 : "SI' ALLE MIXED MARTIAL arts non al circo"

- 6 aprile 2006 : in inglese "JUDO: WIN YIELDING.....also in the life"

- 23 aprile 2006: "ARTI MARZIALI E FITNESS: connubio possibile?"

- 5 maggio 2006: "ARTI MARZIALI...quando cedendo si vince anche nella vita"

- 10 maggio 2006: "IL MAESTRO nelle Arti Marziali"

- 11 maggio 2006: "ARTI MARZALI: L'ALLIEVO"

- 20 maggo 2006: "ARTI MARZIALI: il riscaldamento atletico"

- 22 maggio 2006: "ARTI MARZIALI: il riscaldamento atletico pre gara"