Le ARTI MARZIALI orientali possono non essere solo delle tecniche da combattimento ma anche metodi di introspezione personale.Alcune di esse in particolare esaltano non solo la forza,anzi...Arti Marziali come il JUDO,il TAICHICHUAN,e simili(insegnate da bravi maestri!!)insegnano tra l'altro l'alto significato della CEDEVOLEZZA! Più di tutte il JUDO.Grazie al professor Kano,nato nel 1860 vicino a Kobe,dall'antichis
sima arte marziale del jujitsu praticata anche dai samurai nasce il
judo,il cui significato è" via della cedevolezza ".Come sappiamo tut
ti il judo non solo è uno sport ma sport olimpico ed i loro atleti,quel
li italiani,hanno raggiunto anche la medaglia d'oro in questi giochi.Questa disciplina è composta da squilibri ovvero in termini giapponesi da kuzushi,da cadute ovvero ukemi,da prese cioé kumi
sima arte marziale del jujitsu praticata anche dai samurai nasce il
judo,il cui significato è" via della cedevolezza ".Come sappiamo tut
ti il judo non solo è uno sport ma sport olimpico ed i loro atleti,quel
li italiani,hanno raggiunto anche la medaglia d'oro in questi giochi.Questa disciplina è composta da squilibri ovvero in termini giapponesi da kuzushi,da cadute ovvero ukemi,da prese cioé kumi
kata.Le tecniche sono divise i tre grandi gruppi:nage waza(tecniche di proiezione),katame waza(tecniche per l'immobilizzazione),da atewaza(tecniche per
colpire l'avversario).Viene praticato anche il randori cioé il combattimento libero ed i kata ovvero le forme antiche. Gli atleti,a determinati livelli soprattutto,si preparano in modo scrupoloso nella pratica fisica e giustamente, ma ritengo che il cuore del judo è nella parola cedevolezza.Cedere,piegarsi di fronte all'avversario per poi proiettarlo e poi magari immobilizzarlo.All'inizio di questo post è riprodotto un disegno tratto dal sito www.infojudo.com
,che illustra la tecnica tomoe nage.L'avversario spinge,chi è attaccato sfrutta la forza stessa dell'avversario,mette il suo piede all'addome stesso,si piega all'indietro e lo proietta con successo.
Certo per eseguire determinate azioni ci vuole un buon maestro e molta pratica ma il principio è veramente grande."Se l'avversario ti spinge:cedi,se ti tira...spingi!".Questo modo di agire è vincente anche nella vita.Ci sono momenti in cui dobbiamo"cedere",non subire attenzione,per poi "proiettare"... vincendo.Un grande atleta giapponese,pluricampione olimpico,affermava che per lui era importante fondare la sua pratica ed il suo modo di essere su questo proverbio :"la piantina di riso più matura più abbassa la testa"Solo i grandi sono umili,sicuri dei sé non avendo bisogno di dimostrare né di esaltarsi ma al momento opportuno proiettano...e vincono.
Nella vita occorre ogni tanto "cedere"....per poi stravincere!
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