Post in evidenza

LA KICKBOXING A CATANZARO: L'INIZIO

Il 29 gennaio del 1985, presso il palazzetto dello sport di Catanzaro, si svolse la prima manifestazione di Kickboxing nella città capoluog...

sabato 20 maggio 2006

ARTI MARZIALI: il riscaldamento atletico.



Nella pratica delle Arti Marziali la preparazione atletica è fondamentale anche se un pò trascurata. Non si può pensare ad un praticante di tali discipline se non come un'atleta od aspirante tale. La conoscenza da parte dell'insegnante degli elementi almeno basilari della teoria e metodologia dell'allenamento dovrebbe essere pari a quella tecnica.La parte iniziale di un'allenamento o prima di una gara è dedicata al riscaldamento. Ma cos'é e quali sono i fini del riscaldamento? Le finalità del riscaldamento sono:

-l'adattare l'organismo agli sforzi intensi(prima di una seduta di un'allenamento o di una gara),-facilitare gli scambi gassosi e i processi biochimici a livello muscolare,-l'aumento dell'irrogazione sanguigna, -diminuire il grado di viscosità e gli attriti interni,aumentando così la rapidità di concentrazione e di rilassamento,-evitare infortuni muscolari o articolari,-prepararsi psicologicamente alla gara o all'allenamento. Gli effetti raggiunti con il riscaldamento sono:

-l'aumento della temperatura corporea,che aumenta dopo aver effettuato il riscaldamento, -l'aumento dell'assorbimento di O2,infatti all'inizio la quantità di O2 assorbita a livello dei polmoni e portata ai muscoli è relativamente molto bassa,-l'aumento della frequenza cardiaca,dopo il riscaldamento la frequenza cardiaca aumenta così come gli atti respiratori e la loro profondità.

Il riscaldamento deve coinvolgere tutto'organismo dell'atleta.La sua durata è variabile e dipende dalle condizioni climatiche del momento,dallo stato di preparazione fisica dell'atleta,dalla condizione fisica attuale del soggetto.

Il contenuto del riscaldamento è costitutito da una prima parte di esercitazioni a carattere "generale" e da una seconda "specifica". In quella "generale" si può includere la corsa leggera(souplesse) a cui segue una souplesse più intensa. Nella seconda parte si esegue invece una serie di esercitazioni tecniche riguardanti i movimenti tecnici dell'atleta. Concluso il riscaldamento l'atleta potrà effettuare la seconda parte della seduta dell'allenamento.

Riguardo poi quali sono gli esercizi specifici da eseguire bisogna ricordare che questi variano a seconda dell'Arte Marziale praticata. continua.........

Nessun commento: